Dopo la sosta della scorsa settimana, la Farma Crocetta torna in campo oggi (Gara-1 alle 15,30 e Gara-2 alle 20,30) sul proprio diamante di San pancrazio, per la doppia sfida contro il Padova, al momento quarto in classifica con due sconfitte in più, che riveste un’importanza vitale per la classifica. Mentre la Farma sarà in campo contro i veneti, a Rovigo andrà in scena l’altro scontro diretto tra i padroni di casa, primi con una lunghezza di vantaggio e il Rimini, secondo a pari merito proprio con la squadra di Gerali che, di conseguenza dovrà cercare di approfittare di un eventuale risultato favorevole, portando a casa una doppietta che manca ormai dalla doppia sfida contro il Cagliari.
“Non dobbiamo pensare a quello, ma restare concentrati esclusivamente sulle nostre due partite e cercare di portarle a casa entrambe” ha dichiarato ieri pomeriggio Alex Viloria, che al momento è il secondo miglior battitore della squadra, dietro Matteo Gerali, con .393 di media battuta, in una vido intervista per i canali social della società.
Per riuscirci la Farma dovrà obbligatoriamente lasciare da parte gli alti e bassi che hanno caratterizzato l’ultima uscita prima della sosta in casa del Rimini, con una netta sconfitta in gara-1 e un largo successo nel secondo incontro: “Abbiamo parecchi rimpianti per Rimini – ha ripreso Viloria – in Gara-1 non siamo scesi in campo con il giusto approccio e si è visto anche dal fatto che abbiamo battuto solo due valide. Il risultato di Gara-2 ci ha invece dimostrato che avremmo potuto vincere anche la prima partita e questo aumenta i rimpianti”
L’esterno- prima base della Crocetta è comunque soddisfatto delle prestazioni individuali: “Sto lavorando molto per fare un passo in più, ho mancato le prime due settimane di campionato, adesso sto cercando di recuperare aiutare il più possibile la squadra”
Per ottenere un risultato positivo nel difficile doppio confronto di oggi sarà “fondamentale giocare di squadra, non disunirsi anche nei momenti di difficoltà. In questa situazione di classifica è fondamentale aiutarsi l’un l’altro e sostenerci, senza perdere la testa. Giochiamo al massimo per ottenere un risultato positivo, poi domani sera guardiamo cosa è successo tra Rovigo e Rimini.”
In caso di necessità Alex potrebbe anche essere utilizzato come lanciatore, dopo il “test” sostenuto durante la positiva amichevole di martedì contro la Ciemme Oltretorrente: “Io sono a disposizione, non sono un giocatore che impone un ruolo piuttosto che un altro: se c’è bisogno di me io sono pronto. L’importante è cercare di tirare strike. Poi qualcosa succede…”
A proposito di lanciatori, il Manager Gilberto Gerali non ha ancora sciolto le riserve riguardo il nome del partente di Gara-1: in ballottaggio praticamente tutti i lanciatori italiani, dal giovane Borella a Bigliardi, da Bonvini a Montanari.
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