Si è conclusa oggi pomeriggio la tre giorni intensiva del secondo USSSA Camp ospitato dalla nostra società. 25 giovani atleti, provenienti da diverse regioni d’Italia, si sono sottoposti a due sedute giornaliere di skills, tecnici e mentali, con simulazione di partita. Lavoro di quantità e qualità ma anche divertimento, elementi inscindibili. Prima del rompete le righe, i ragazzi hanno ricevuto l’ultimo “speech” da parte degli istruttori, uno di questi Michael Tucker, 12 anni in Grande Lega con diverse squadre: «Vi ringrazio per l’impegno, forse siete un po’ stanchi perché avete lavorato duro. Continuate a lavorare per cercare di diventare dei giocatori migliori. Spero di rivedervi, forse tra una settimana, forse tra un anno, non lo so». Poi, caccia alle biro per gli autografi.
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