Farma ottiene un’importantissima doppietta casalinga (9-8 in Gara-1 e 10-4 in Gara-2) in chiave salvezza ai danni del Longbridge e mantiene ora due lunghezze di vantaggio sulla coppia Padule-Brescia, in attesa dello scontro diretto con i lombardi, in programma tra tre settimane.
Nel primo incontro la squadra di Begani si è trovata in svantaggio per 5-0 al secondo inning e ha capovoilto il risultato alla terza ripresa, realizzando un “big-inning” da sei punti, con il singolo di Covati, il doppio di Gradali, una volata di sacrificio di Adorni e due battute in scelta difesa di Viloria e Daniele Marchesi. Ma decisivo è risultato lo strepitoso fuoricampo da tre punti colpito da Francesco Marchesi al quinto inning. Decisivo perché ha permesso alla Farma di allungare, ma soprattutto perché ha reso inutili i tre punti segnati dal Longbridge al nono. Tutto sommato postiva la prova sul monte di Bonvini, schierato per la prima volta da partente e risultato il vincente dell’incontro: dopo i cinque punti subiti al secondo inning si è ottimamente ripreso e ha consegnato al rilievo Bigliardi un buon vantaggio di quattro punti. Nel box bene Viloria, sempre più vicino alla miglior condizione, a 2 su 4.
Nel secondo incontro la Farma ha messo le cose in chiaro fin dalle prime battute: tre punti al primo inning, altri tre al secondo con un un lungo fuoricampo a destra di Nigel Calmes e due al terzo con le valide di Piazza, in gran forma nel box, a 3 su 4 e Covati. Un solo momento di difficoltà per il lanciatore partente Calmes (poi rimasto in campo grazie alla “Othani rules”) al quarto inning, con il fuoricampo da quattro punti di Pancellini. Poi il rilievo Yendis ha chiuso le porte ai bolognesi e la Farma ha potuto festeggiare una doppietta tremendamente importante nella lotta alla salvezza.
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