La Farma pareggia la serie di recupero a Senago non senza recriminazioni per i troppi errori commessi nella prima partita. Gara 1 ha avuto un andamento altalenante che alla fine ha premiato Senago col minimo scarto (8-7) nonostante i leoni abbiano battuto 10 valide contro le 6 dei lombardi; per contro sono stati 5 gli errori commessi che hanno inciso non poco. Bassi parte con un diamante inedito: Fasan partente, Salvadori in seconda, Danieli catcher, Chacon in terza, Piazza all’esterno sinistro, Gradali in prima. La Farma si è portata sul 5-0 al 3°, con tutti i punti in quell’attacco che hanno costretto al cambio del partente Grassi con Piccini: tre valide, quattro basi ball e un colpito hanno prodotto i cinque punti. Al cambio campo Senago accorcia sul 5-2 con due out e grazie a due errori, poi sul 5-3 al 4°. La Farma va sul 6-3 al 5° grazie alla valida di Piazza che manda a segnare Dallatana ma non Salvadori, in base su errore con due out, out a casa. Ma chi di cinque punti ferisce, di cinque punti perisce. Senago li fa al 7° con Corsino sul monte e con la difesa tornata all’antico portandosi sopra 8-6 con due sole battute valide. Un triplo di Chacon con due out ha portato a casa Ziveri per il 7-8 al cambio campo con l’italo-venezuelano che lì è rimasto. La partita pomeridiana ha visto la Farma esplodere di gioia sul filo di lana. Otto inning inchiodati sullo 0-0 perché il line up si è un po’ inceppato contro Gargamelli e Vialetto (soltanto tre valide) così che Guerra ha dovuto fare gli straordinari vincendo una partita completa con tanto di shut out corredata di 4 bv e 10 so. Ziveri apre il nono inning in base su errore e viene sostituito a correre da Bocchi che il sacrificio di Azzali porta in seconda e la rimbalzante in diamante di Dallatana in terza. Corsino viene colpito e con corridori agli angoli va a battere Danieli per Salvadori; il terza base sbaglia l’assistenza e Bocchi segna l’1-0 mentre Corsino è il terzo out sulle basi. Senago risponde con il singolo di Hernandez sostituito a correre da Beltre il quale, dopo i due out al volo successivi, ruba la seconda; Baravalle batte sulla terza, Beltre parte come una scheggia, supera il cuscino di terza e punta verso casa base, Gradali ignora il tiro in prima e va verso casa cogliendo nettamente out il corridore. La Farma appaia il Cus Brescia (7-7) al quinto posto a mezza partita di ritardo dal Senago e una dal Collecchio. Cattive notizie per la Carpana Impianti che sul diamante del Porta Mortara è incappata in una doppia sconfitta. Le ragazze devono mangiarsi, almeno, le dita poiché le due sconfitte potevano benissimo essere due vittorie. In g1 la vittoria era a uno strike ma su una battuta corta, la rientrante Mancastroppa ha assistito in prima alto dando il là alla rimonta, complice anche un altro errore difensivo, chiusa dalle padrone di casa sul 3-2 da 0-2. I due punti sono segnati al primo attacco da Ardenghi, su volata di Peri, e Ruggeri, su altra volata di Menozzi. Anche in g2 le leonesse si sono trovate sopra di un punto, 6-5, all’ultimo inning ma l’esito è stato il medesimo: 2 punti subiti, su palla mancata ed errore, e vittoria del Porta Mortara 7-6. Sulla partita hanno pesato i molti errori, 6, che non hanno fatto addebitare pgl a Menozzi, Aroldi e Mancastroppa. La classifica del girone vede la Carpana Impianti al penultimo posto con 1 vittoria e 6 sconfitte.
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