Con l’ufficializzazione del nome del nuovo allenatore della prima squadra, si è chiusa la campagna di rafforzamento invernale della Farma Crocetta per la stagione 2025. Si tratta però solo di un passaggio di un progetto tecnico di più ampio respiro, che coinvolge tutta la società, dai dirigenti ai tecnici, dalle squadre giovanili alla prima squadra e che coinvolge anche un corposo processo di modernizzazione delle strutture all’interno del centro sportivo. Dal punto di vista tecnico, la prima squadra rappresenta la punta più alta e più in evidenza di tutta la società oltre a rappresentare allo stesso tempo per i giovani del vivaio un punto di arrivo e un trampolino di lancio per una carriera nel mondo del baseball. La Crocetta, lo ha ripetuto più volte il direttore sportivo Ronchini, ha l’obiettivo di diventare una sorta di “academy” del baseball, un ambiente sano, con tecnici preparati, in strutture all’avanguardia, dove un ragazzo ha la possibilità di crescere a livello tecnico e umano e che diventi appetibile per tutto il movimento di Parma, provincia e zone limitrofe. Si chiude quindi il processo di costruzione della prima squadra, ma prosegue il lavoro all’interno della struttura tecnica della società, che renderà note nelle prossime settimane le imminenti iniziative finalizzate alla crescita tecnica dei propri giovani tesserati.
E’ soddisfatto e rilassato il direttore sportivo della Farma Crocetta all’indomani dell’annuncio di Michele Gerali alla guida della squadra iscritta al campionato di serie A 2025, che ha di fatto concluso la campagna di rafforzamento invernale, che ha portato a San Pancrazio Francesco Pomponi, Francesco Segreto e Brian Severino Familia, oltre al ritorno alla base del giovane lanciatore Gian Marco Zoni, lo scorso anno allo Junior Parma, dopo la rinuncia della società di via Parigi al campionato di serie B.
Il plenipotenziario della società bianco-azzurra ha voluto tirare un bilancio della sessione di costruzione della squadra per la nuova stagione, non prima di aver rivolto un caloroso ringraziamento a Gilberto Gerali “La collaborazione che c’è stata con lui e che mi auguro ci sarà in futuro nell’ambito dei suoi progetti con la FIBS, è un grande punto d’orgoglio per noi, perché ha portato la Crocetta ad avere una carta d’identità di un certo tipo e quindi gli faccio un grande in bocca al lupo”. Contestualmente Ronchini ha dato “un caloroso benvenuto al nuovo manager Michele Gerali. La sua nomina è un passaggio molto importante. Michele rappresenta alla perfezione le caratteristiche che ricerchiamo, i punti chiave del nostro progetto. E’ un allenatore giovane, ma che ha già un background importante, grazie all’esperienza maturata nella squadra principale di Parma e con la nazionale. Credo che sarà un valore aggiunto per i ragazzi, ma anche per tutta la società.”
Quella che ha portato Michele Gerali alla corte del presidente Ferrarini è stata una trattativa lampo, che ha risolto brillantemente una situazione potenzialmente esplosiva, con la necessità di riempire a fine gennaio il vuoto improvviso lasciato da Gilberto Gerali che ha deciso di accettare la sfida proposta dal presidente della federazione Marco Mazzieri, anche se “lo avevamo nel mirino da un paio d’anni – ha ripreso Ronchini – ma aveva dei progetti che voleva portare a termine e consideriamo che lasciare una realtà importante come la squadra principale di Parma non er auna scelta facile, che giustamente meritava una riflessione. Il fatto che abbai scelto di lanciarsi in questa sfida con noi, nonostante avesse una posizione importante nel Parma, è una dimostrazione di carattere, che è esattamente quello che ci serve alla guida di una squadra giovane”
La considerazione finale del direttore sportivo è poi anche una dichiarazione di intenti, che ribadisce concetti, già più volte sottolineati: “Il nostro obiettivo è quello di diventare una Academy, un trampolino di lancio per i giovani che vogliono costruirsi un futuro nel baseball, un progetto che abbiamo avviato con Gibo e che vogliamo portare avanti nei prossimi anni. Ad oggi chiudiamo la campagna di rafforzamento per questa stagione, ma assolutamente continuiamo a lavorare, non solo in vista della stagione, ma anche con iniziative interne, volte a valorizzare e consolidare il nostro progetto tecnico a lungo termine.”
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