Grande soddisfazione anche per i colori della Crocetta al torneo delle Regioni nello scorso fine settimana in Toscana: il nostro tecnico Michele Bramini e l’esterno lanciatore Andrea Scalera hanno vinto il torneo nella categoria Junior League baseball e a luglio prenderanno parte alla fase Europa-Africa che permetterà alla squadra vincitrice di approdare alle World Series in programma ad agosto negli USA.
La squadra guidata da Bramini ha superato agevolmente il girone eliminatorio, con due agevoli vittorie su Trentino Alto Adige per 13-2, Campania, per 15-3, poi hanno superato il Friuli Venezia Giulia per 13-1 in semifinale.
“La semifinale è stata la svolta- ha raccontato Bramini- abbiamo capito la vera forza del gruppo, la sintonia che regnava. Siamo stati agevolati dal fatto che i ragazzi si conoscevano molto bene già dagli anni passati, avevano già giocato insieme nelle varie selezioni, alle World Series dello scorso anno e anche in nazionale. Siamo partiti forte, segnando cinque punti, con nove valide in tre inning, tra cui un doppio e un triplo, che ci hanno permesso di chiudere per manifesta inferiorità”
Più complicata la finalissima: “E’ stata davvero emozionante, alla fine del secondo inning perdevamo 3-0, poi all’inizio del terzo inning abbiamo fatto il punto del 3-1 su azione di doppia rubata. All’inizio del quarto la svolta, con il punto del 3-2”
A quel punto è entrato in scena il “nostro” Andrea Scalera che “ha sparato un triplo tra esterno centro e esterno sinistro ed ha permesso l’ingresso del punto del pareggio” spiega ancora Michele Bramini. Dopo aver tenuto a zero i forti piemontesi, “All’inizio del quinto a basi piene e due out Suarez, uno dei migliori in battuta nel torneo, ha colpito un singolo da due punti per il 5-3. Nella parte bassa dell’inning, con due eliminati ancora Scalera ha chiuso la partita con un bellissimo out al volo sul “warning track”.”
Andrea è stato uno dei protagonisti del torneo, sia in battuta che sul monte di lancio, dove si è esibito per “1.1 riprese nella prima partita con tre strike-out, poi ha colpito due valide nel girone di qualificazione – spiega ancora il manager – e quel triplo decisivo in finale che ha dato la svolta alla partita”
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