La cena sociale che come di consueto saluta la vecchia stagione e ci proietta nella nuova si è svolta nel nome di Gianni Ferrarini. Non poteva essere altrimenti, in quello che ieri sarebbe stato il giorno del suo 72mo compleanno. “Il Presidente” è stato ricordato da una rappresentanza dei suoi leoncini, salita sul palco a leggere un toccante pensiero in suo ricordo. Ricordo che rimarrà indelebile anche per l’iniziativa benefica voluta dalla famiglia. Ieri sera è stato dato il via alla raccolta fondi “Un’automedica per Gianni” con lo scopo di donare un’automedica alla Croce Rossa Italiana, sezione di Parma, il prossimo anno, nel 20° anniversario della prima automedica in servizio a Parma, iniziativa illustrata da Alan Ferrarini al fianco di Gianni Domenichini in rappresentanza dell’ente benemerito. Sul mezzo campeggerà il logo Crocetta. Oltre alle offerte spontanee, il contributo economico è venuto anche dalla vendita all’asta di alcuni “cimeli”, il prezzo più alto pagato per una statuetta raffigurante Joe Di Maggio, e di un quadro di Vittorio Ferrarini.
Hanno portato il loro saluto il vice presidente Fibs, Vincenzo Mignola («Crocetta è un esempio di buona pratica dello sport, lo si vede da tante cose, incluse le parole che sono state dette questa sera; vedere Sandro Rizzi con gli occhi umidi, pensando a ciò che ha fatto esportando il “modello Crocetta” nella mia città, Ravenna, è l’esempio vivente di ciò che si può fare per questo sport»), Marco Bosi, vicesindaco con delega allo sport, («Il prossimo anno verranno effettuati i lavori per l’illuminazione al Fainardi. Grazie alla Crocetta per quello che fa») e il fiduciario Coni, Giovanni Squarcia che ha ricordato l’amicizia di lungo corso che lo legava al compianto Gianni. Gradita presenza quella del presidente del Sala Baganza, Giuseppe Oppici.
E’ stata anche l’occasione per saldare ulteriormente il legame tra Crocetta e Avis, in un do ut des che vedrà Avis “sponsorizzare” la donazione di sangue agli eventi Crocetta e Crocetta “sponsorizzare” il baseball e il softball agli eventi Avis, e per tributare un applauso speciale ad atleti e tecnici che hanno rappresentato la società in giro per il mondo con le varie casacche dell’Italia, con Matteo Gerali campione d’Europa U12, e della Selezione Emilia-Romagna partecipando alle World Series o fermandosi alla fase europea.
Il neo presidente Ivan Ferrarini ha volto uno sguardo al futuro: «Si cerca sempre di fare meglio. Noi come società mettendo maggiore organizzazione, cercando di fare del centro F.Bellè il posto più bello dove stare. Vogliamo che il centro diventi il centro del nostro mondo. Voi potete aiutarci venendo, per esempio, a prendere un aperitivo lì anziché altrove; vedremo di organizzare eventi per riempire gli spazi. Ringrazio tutti, a nome della mia famiglia, per l’affetto che ci trasmettete».
Oltre alle varie squadre, la passerella ha toccato anche chi è stato insignito di premi speciali per il loro contributo, non soltanto in questa stagione: Maurizio Rossi, Francesca Nizioli e Stefano Chiuri. Due premi sono andati anche a due persone esterne al gruppo Crocetta: Giuliano Pavarani, prezioso curatore dei diamanti, e Gianluca Magnani, recentemente insignito del premio quale miglior arbitro internazionale di softball.
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