Nel segno della valorizzazione del personale interno e della continuità. E’ questo il motivo della scelta ricaduta su Stefano Chiuri per il ruolo di manager della Farma Crocetta. Classe 1976, Chiuri è il tecnico vincente per eccellenza in casa Crocetta: tre titoli consecutivi con la squadra Cadetti e uno con l’Under 21. La sua nomina è nel segno della continuità, essendo il gruppo della squadra seniores composto per buona parte da giocatori che hanno compiuto il suo stesso percorso, e anche un riconoscimento a quanto fatto finora. «Devo dire che una presenza costante in questo percorso vincente è stata anche quella di Corrado Bertoli. La scelta della società ha una sua logica e mi fa molto piacere. A me piace il discorso della continuità e mi sarebbe andato bene comunque continuare a fare il coach, sia con Bassi che con un manager da fuori, proprio perché conosco questi ragazzi con cui abbiamo fatto una lunga trafila insieme. Continuiamo nella costruzione del “progetto Crocetta”» afferma Chiuri. Un premio che lo porta alla prima esperienza da manager della squadra seniores dopo esserne stato uno degli assistant coach: «E’ una bella sfida, sono grato al presidente e non voglio deludere. Da Federico Bassi, l’anno scorso, ho imparato tante cose, di metodo e di altro: mi dispiace non ci sia». La squadra si sta preparando con buona lena per la prossima stagione, sempre in attesa dell’ufficialità del ripescaggio in serie A, che la vedrà al via senza due dei suoi prodotti migliori del vivaio: Matteo Bocchi, attualmente negli States, il cui cartellino è stato acquisito dalla Fortitudo Bologna, e di Lorenzo Gradali che tornerà al Parma.
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